Collezioni e mostre
Fondo librario più antico distinguibile all'interno della sezione di botanica biblioteca, appartenuto al prefetto dell'Orto botanico Giovanni Marsili, uomo dai vasti interessi e appassionato bibliofilo. Comprende manoscritti, testi a stampa, incunaboli e editio princeps, raccolte di stampe illustrate.
L’Archivio di Fabio Metelli costituisce una straordinaria testimonianza dell'attività didattica e ricerca nel campo della psicologia sperimentale di Fabio Metelli (1907-1987).
Circa 2000 libri, opuscoli e manoscritti donati da Virgilio Ducceschi.
Gli erbari secchi sono raccolte di piante vere sottoposte ad un processo di essiccazione e poi incollate con vari metodi (colle, nastro adesivo, spilli...) su fogli che possono essere poi rilegati insieme o lasciati sciolti e raccolti in una cartellina. La biblioteca conserva venti erbari secchi rilegati in forma di codice (la maggior parte del XVIII secolo) e un erbario a fogli sciolti della seconda metà del XVIII secolo.
La biblioteca conserva una collezione storica di "Index Seminum", cataloghi dei semi delle piante coltivate in un orto botanico. Questi cataloghi vengono condivisi con altri orti botanici per informazione e per permettere lo scambio di semi.
Il fondo comprende i libri, alcuni manoscritti e documenti di Vincenzo Malacarne (1744-1816) e dei figli Gaetano Malacarne (1779-1832) e Claro Giuseppe Malacarne (1774-1828).
Il fondo comprende numerosi volumi appartenuti alla biblioteca personale del prefetto Roberto De Visiani: classici della botanica e della medicina, alcuni in preziose edizioni antiche, ma anche titoli che testimoniano il suo interesse per i fossili e la paleobotanica. Accanto a questi, si conservano numerosi manoscritti relativi ai suoi studi e alle sue pubblicazioni.
Materiale antico a stampa, pubblicato tra il 1500 e il 1830.
Libri antichi (pubblicati tra il XVI e il XIX secolo) e di pregio (posteriori al 1830) che richiedono particolari condizioni di conservazione e consultazione.
Musica a stampa (spartiti e partiture), libretti d'opera e registrazioni sonore musicali (CD musicali e dischi in vinile).
Il fondo Marco Fanno è costituito dai volumi della sua biblioteca personale (circa 1500) e da un fondo archivistico formato dai suoi appunti manoscritti, che coprono ben quarantacinque anni di attività di ricerca.
La rivista Memorie di Scienze Geologiche iniziò ad essere pubblicata nel 1912, vol. 1, a cura del Prof. Giorgio Dal Piaz e dei suoi collaboratori, al fine di divulgare i lavori scientifici geologici e paleontologici della Regione Veneto. Cessò nel 2004 con il vol. 55.
La biblioteca dispone di un fondo antico e di miscellanee riguardanti la geologia e la paleontologia in prevalenza del XIX° secolo provenienti da lasciti e donazioni. Il materiale è consultabile in sede e parzialmente catalogato.
Materiale antico a stampa, pubblicato tra il 1524 e il 1830.
La Collezione Storica della Biblioteca Metelli raccoglie la parte più antica del patrimonio monografico della Biblioteca di Psicologia dell'Università di Padova.