Silenzi eloquenti, la collezione femminile d'arte diffusa nelle biblioteche di Ateneo
Lunedì 19 maggio. Inaugurazione della collezione alla Biblioteca Beato Pellegrino
Il 19 maggio alle ore 11:00, presso la Biblioteca Beato Pellegrino di Studi Letterari, Linguistici, Pedagogici e dello Spettacolo, si terrà l'inaugurazione di "Silenzi Eloquenti", la nuova collezione di arte contemporanea dell'Università di Padova dedicata alla produzione artistica femminile.
Il progetto, realizzato grazie al sostegno del Piano per l'arte contemporanea – PAC2024, della direzione generale Creatività contemporanea – Ministero della Cultura, individua nelle biblioteche dell’Università di Padova i luoghi di valorizzazione e conservazione delle opere d'arte, generando una collezione femminile d’arte diffusa tra le biblioteche dell’Università di Padova composta da lavori di artiste che hanno riflettuto e lavorato sulla violenza e sulla disparità di genere.
Il coinvolgimento delle biblioteche mira a scardinare l'idea di sapere neutro e universale per innescare una riflessione nei luoghi deputati alla trasmissione e conservazione della cultura e del canone. La collezione diffusa è ospitata in quattro biblioteche di Ateneo, con altrettante opere permanenti:
- Mirror n. 12 di Silvia Giambrone alla Biblioteca Beato Pellegrino
- Struttura simbolica (L’Ovo di Gubbio) di Mirella Bentivoglio alla Biblioteca Centrale di Ingegneria
- La scrittura del silenzio di Mirella Bentivoglio alla Biblioteca Centrale di Psicologia "Fabio Metelli"
- Analisi semiologica - La "fattura" per non pensare di Mirella Bentivoglio alla Biblioteca di Ingegneria dell'Informazione e Ingegneria Elettrica "Giovanni Someda", donazione delle eredi dell’artista in memoria di Giulia Cecchettin
L'inaugurazione della collezione si inserisce all’interno del convegno "Silenzi eloquenti. Giornata di presentazione delle nuove acquisizioni per il patrimonio universitario di arte contemporanea", che si svolge nella stessa giornata a Palazzo Maldura a Padova, a partire dalle ore 9:15. Nel corso del convegno viene illustrato il progetto curato da Guido Bartorelli e Greta Boldorini, alla presenza di Silvia Giambrone e delle eredi di Mirella Bentivoglio, con la partecipazione di diverse studiose. La sessione pomeridiana, presso l'edificio Psico2 della Scuola di Psicologia, offre dei focus specifici sul ricco patrimonio di arte contemporanea dell’Università di Padova.
La partecipazione al convegno è gratuita, su iscrizione.
La giornata prevede anche visite guidate alle opere, gratuite e a ciclo continuo dalle ore 13:00 alle 16:00, per coloro che partecipano al convegno e per tutte le persone interessate.
La visita comprende le mostre bibliografiche a tema realizzate presso le sedi delle biblioteche coinvolte. La raccolta dei volumi esposti dalla Biblioteca Beato Pellegrino è consultabile in GalileoDiscovery.