La biblioteca
La Biblioteca di Chimica "Cesare Pecile" gestisce il patrimonio bibliografico dell'area delle scienze chimiche e di discipline a queste strettamente affini e offre supporto alle attività di ricerca che si svolgono nel Dipartimento di Scienze chimiche.
La biblioteca deriva da una lunga storia, che comincia con la fusione nel 1962 degli Istituti di Chimica Analitica, Chimica Generale, Chimica Fisica e Chimica Organica, che costituivano il gruppo chimico all'interno della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (MM.FF.NN.) dell'Università di Padova. Questa unificazione portò alla creazione della Biblioteca del Seminario Chimico, situata nell'edificio di via Marzolo 1, dove confluirono tutte le risorse disponibili. Nel 1986, il Seminario Chimico fu trasformato in Centro di Servizi Interdipartimentali, noto come "CIS Centro Interchimico" e la biblioteca cambiò nuovamente denominazione, diventando Biblioteca del Centro Interchimico.
Il 1º gennaio 2004 nacque l'ancora vigente Dipartimento di Scienze Chimiche, costituito dall'unione del CIS Centro Interchimico, del Dipartimento di Chimica Organica, del Dipartimento di Chimica Inorganica e del Dipartimento di Chimica Fisica. Di conseguenza, la biblioteca prese il nome di Biblioteca del Dipartimento di Scienze Chimiche.
Con la riorganizzazione del Sistema Bibliotecario di Ateneo, la Biblioteca del Dipartimento di Scienze Chimiche venne integrata nel Polo Bibliotecario di Scienze, Farmacologia e Scienze Farmaceutiche, ampliando ulteriormente la sua portata e il suo ruolo all'interno dell'università.
L'ultimo passaggio avviene nel 2013, quando la biblioteca fu ufficialmente intitolata Biblioteca di Chimica "Cesare Pecile", in onore del Professore emerito di Chimica Fisica dell'Università di Padova, che si spese per la costituzione del Sistema bibliotecario di Ateneo e assunse numerosi ruoli di rilievo durante la sua carriera, tra cui quello di Preside della Facoltà di Scienze dal 1990 al 1999.