Come utilizzare la postazione informatica
ATTENZIONE: i file e i dati personali (profilo) presenti nella postazione saranno automaticamente cancellati a 7 giorni dalla data di ultimo accesso.
Chi può utilizzare la postazione informatica?
La postazione può essere utilizzata da utenti istituzionali dell'Università di Padova: studenti, docenti e personale che abbiano attivato la propria casella di posta @unipd.it oppure @studenti.unipd.it, e in generale da tutti gli utenti del Sistema Bibliotecario di Ateneo.
Come fare per autenticarsi?
Il nome utente da utilizzare per l'autenticazione è il proprio indirizzo di posta istituzionale completo. La password è la stessa utilizzata per la propria casella di posta elettronica istituzionale.
A quali risorse posso accedere?
Dalla postazione è possibile accedere – previo riconoscimento – alle risorse e servizi della Biblioteca Digitale di Ateneo (cataloghi, riviste online, banche dati, ecc.).
La consultazione delle risorse elettroniche deve avvenire nel rispetto delle Linee guida per la consultazione delle risorse elettroniche dell'Ateneo di Padova.
Si ricorda che la violazione dei termini e condizioni d'uso definite nei contratti di licenza sottoscritti fra l'Ateneo e gli editori può determinare la sospensione dell’accesso alle risorse elettroniche per tutta la comunità di utenti dell'Ateneo.
Come posso stampare dalla postazione?
Per informazioni sulla stampa di file, consultate la pagina sulla riproduzione dei documenti nelle biblioteche dell'Ateneo.
Buone pratiche
Indipendentemente dall'utilizzo delle postazioni, per evitare di perdere i propri file importanti (tesi, articoli, ecc.) si consiglia di farne almeno due copie su supporti diversi (ad esempio su due chiavette USB diverse) in modo che se uno dei due supporti dovesse guastarsi, avrete ancora l'altra copia. Altro modo per fare una copia di sicurezza è di spedire vie email il file alla vostra casella di posta elettronica o farne una copia nel vostro spazio Google Drive collegato all'account istituzionale o personale.
Si consiglia di non modificare file direttamente da penne o dischi esterni USB. Prima di iniziare il lavoro copiate il file dalla pennetta al desktop (scrivania) del PC, quindi modificate il file aprendolo dal desktop e solo al termine delle modifiche copiate nuovamente il file sulla pennetta, magari aggiungendo un numero di revisione o la data al nome file di destinazione, al fine di tenere più file, con le varie revisioni, dello stesso documento. In questo modo minimizzate le probabilità di perdere il lavoro in caso di problemi sulla pennetta o blocchi inattesi delle applicazioni (LibreOffice, Office, ecc.).