Patrimonio

Oltre al materiale bibliografico (libri moderni e antichi, manoscritti, riviste, ecc.), in biblioteca si possono trovare molti "oggetti" di interesse storico-scientifico.

In biblioteca sono conservati alcuni quadri, come i ritratti ad olio o in stampa di alcuni prefetti, le vedute e la planimetria ottocentesche dell'orto, la riproduzione dell'atto di fondazione del 1545 e della biblioteca del 1835. I ritratti fanno parte dell'Iconoteca dei botanici.

Il ritratto di Dante Alighieri di Leopoldo Toniolo fu il primo premio della lotteria (1865) per l'erezione delle statue di Giotto e di Dante di Vincenzo Vela nella Loggia Amulea e venne vinto dal De Visiani.

Rimangono anche un barometro torricelliano firmato Paolo Rocchetti, sec. XIX, e un microscopio di Domenico Saccardo (1872-1952).
Una raccolta di medaglie raccoglie anche alcune onorificenze del De Visiani.

Un oggetto curioso è il breve testo inciso su marmo intitolato "Botanica per bidelli", una scultura di provenienza sconosciuta.