La biblioteca
La biblioteca occupa il primo piano e parte del piano terra di Palazzo Ca' Borin, con accesso dal civico 22 di Via del Santo.
I palazzi che ospitano la Biblioteca sono conosciuti nel complesso come Palazzi Wollemborg in quanto di proprietà in passato dell’omonima famiglia ebraica.
In uno di essi nacque Leone Wollemborg, economista, Ministro delle finanze nel 1901 e fondatore nel 1883 della prima Cassa Rurale italiana. Pare che entrambi risalgano al XVI secolo, anche se nel corso del tempo hanno subito numerose trasformazioni.
L’aspetto attuale risale alla metà del Settecento, quando i Wollemborg succedono alla famiglia Borini – da cui il nome Ca’ Borin, tuttora utilizzato. All'epoca la parte posteriore dava ancora su grandi giardini, che sopravvissero fino al XX secolo.
Nel 1968 entrambi gli edifici, diventati nel frattempo proprietà dell’Università di Padova, subiscono una serie di interventi atti a renderli usufruibili a scopi didattici e amministrativi. Vengono edificati dei nuovi corpi di fabbrica al posto dei giardini e vengono al tempo stesso restaurate le sale del corpo monumentale.
Ancora oggi è possibile ammirare gli splendidi stucchi di Ca’ Borin – ricchi di elementi simbolici e di riferimenti all’opera dell’Ariosto – e l’incantevole Sala della musica dell’altro Palazzo Wollemborg, con gli affreschi monocromo dei segni zodiacali (in un ordine insolito) e il parquet intarsiato di madreperla.